La collaborazione tra Key Partner e BCC Banca Iccrea nasce nel 2019 a supporto delle iniziative di trasformazione digitale del Gruppo bancario di cui Iccrea è capogruppo, con particolare riferimento alla tematica della process automation.
Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano
BCC Banca Iccrea è la Capogruppo del Gruppo BCC Iccrea e svolge attività di direzione, coordinamento e controllo di 114 Banche di Credito Cooperativo, che servono circa 5,2 milioni di clienti e hanno realizzato, al 30 giugno 2024, una raccolta diretta pari a circa 138 miliardi di euro. Il Gruppo può contare, inoltre, su più di 22 mila dipendenti.
L’assetto organizzativo, le dimensioni del Gruppo e il ruolo di coordinamento e controllo di BCC Banca Iccrea impongono l’ottimizzazione di tutte le interazioni, i flussi informativi e i processi attraverso i quali si sviluppa la relazione tra la capogruppo e le BCC.
Process automation per la gestione del credito
Dal 2019 a oggi, Key Partner ha affiancato BCC Banca Iccrea in molteplici progetti di trasformazione digitale. In particolare, sono state sviluppate e implementate svariate applicazioni in diversi ambiti, da aree core dell’attività bancaria come la concessione e la gestione del credito alla comunicazione tra le entità del Gruppo.
A prescindere dallo specifico progetto, le soluzioni digitali realizzate da Key Partner rispondono tutte all’esigenza di ottimizzazione e di automazione dei processi di un’organizzazione molto complessa come il Gruppo BCC Iccrea.
Nell’ambito core della concessione del credito, tutte le BCC dispongono di sistemi dedicati, ma in alcuni casi non hanno piena autonomia di delibera e devono ingaggiare la capogruppo per ottenere pareri, deroghe e/o autorizzazioni. Prima dell’intervento di Key Partner, la comunicazione tra le BCC e BCC ICCREA Group avveniva in forma destrutturata, tipicamente tramite e-mail con tutti i rischi e i limiti del caso.
Claudio Campisi, Head of Hyperautomation di Key Partner, spiega il modo in cui l’azienda è intervenuta per potenziare l’efficienza operativa: “grazie alle competenze dei nostri team, alla sinergia con il competence center di BCC Banca Iccrea e alle caratteristiche distintive della piattaforma Appian, abbiamo creato in tempi rapidi un’applicazione e l’abbiamo integrata con i sistemi PEF (Pratica Elettronica di Fido) delle banche. Quando queste non possono deliberare in modo autonomo, l’app apre automaticamente un task, fornisce alla capogruppo tutte le informazioni necessarie per iniziare la fase istruttoria e avvia un workflow che può coinvolgere svariati organi deliberanti. Infine, l’esito è trasmesso dall’app direttamente alla PEF della specifica banca”. In questo modo, sono state eliminate le fasi destrutturate e tutto il processo viene concentrato in un unico sistema, che si avvale dell’automazione non solo per potenziare la produttività e l’efficienza operativa, ma anche per abbattere gli errori e migliorare la sicurezza.
Connect Pro, per la standardizzazione dei flussi di comunicazione
Un’altra esigenza di BCC Banca Iccrea cui Key Partner ha risposto con un’applicazione dedicata è stata la standardizzazione dei processi di comunicazione tra le 114 BCC e la capogruppo.
Le dimensioni ingenti dell’organizzazione fanno sì che ogni forma di comunicazione destrutturata crei inefficienza e sia difficilmente governabile dalla capogruppo. Come nel caso precedente, anche qui il mezzo più utilizzato per qualsiasi richiesta dalle singole banche a BCC Banca Iccrea era l’e-mail, con l’eventuale step ulteriore della classificazione in funzione dell’oggetto.
Key Partner ha analizzato tutte le possibili casistiche, creato categorie e sottocategorie di richieste, definito gruppi e ruoli per il corretto instradamento delle richieste verso la capogruppo. E infine ha sviluppato e implementato l’applicazione Connect Pro, oggi utilizzata da tutte le banche per la comunicazione strutturata con BCC Banca Iccrea e viceversa.
L’applicazione incarna, anche in questo caso, il principio della process automation: qualsiasi richiesta attiva un workflow ottimizzato all’interno dell’applicazione e accelera il processo, dandogli visibilità e una governance centralizzata, nonché migliorando tutti i flussi di comunicazione.
L’approccio di Key Partner: competenza, rapidità e agilità
La relazione tra Key Partner e BCC Banca Iccrea è continuativa, poiché i processi della banca evolvono per assecondare esigenze aziendali sempre nuove e cambiamenti a livello normativo.
Key Partner è in grado di assecondare con rapidità le esigenze di BCC Banca Iccrea grazie a un mix di fattori, tra cui spiccano l’approccio progettuale nativamente agile ed una consolidata esperienza nello sviluppo di applicazioni low code su piattaforma Appian. Campisi aggiunge che “Possiamo soddisfare esigenze di business in rapido mutamento perché disponiamo sia di competenze tecniche che di dominio. Abbiamo infatti un team dedicato e adottiamo un approccio tecnologico e metodologico che si presta alla rapidità di sviluppo e di implementazione che ci viene richiesta dal cliente”.
Claudia Broggini, Head of Sales di Key Partner, sottolinea quanto l’approccio dell’azienda vada al di là della semplice digitalizzazione: “Il nostro obiettivo è supportare BCC Banca Iccrea in un vero percorso di trasformazione digitale. Abbiamo sviluppato una relazione duratura perché non ci limitiamo a creare applicazioni che replicano processi esistenti; piuttosto, partiamo da un’esigenza, o anche da un problema, per capire come reingegnerizzare il processo sottostante, come integrarci al meglio con il parco applicativo esistente, e soprattutto come permettere alle persone di lavorare al meglio”. Nel caso specifico, le applicazioni non hanno semplicemente sostituito l’email, ma hanno ottimizzato e automatizzato i processi sottostanti, con evidenti benefici in chiave di produttività, efficienza e modernizzazione.
Il successo delle iniziative è testimoniato da diversi progetti in fase di studio e di avvio. Il merito va anche alla competenza nel gestire il cambiamento in modo efficace, attività resa agevole dalla UX ottimizzata delle applicazioni e dall’adozione di metodologie agili di sviluppo, che coinvolgono gli utenti in ogni fase della realizzazione del software.